domenica 31 gennaio 2010

Toffee brownie



Mi sono scoperta negli ultimi due anni un'amante della cucina dei paesi anglosassoni, in particolare dei dolci e il brownie è di certo il mio preferito.
La ricetta per questi l'ho preso da un libro comprato da mia sorella a Londra, e devo dire che il risultato è stato ottimo. Anche perché non sono proprio bravissima con i dolci, nel senso che se anche ci si discosta di poco dalla ricetta è facile fare un vero pasticcio e la precisione non è tra le mie doti!! Comunque, considerando che gli ingredienti per questi brownie li ho dosati un po' a occhio perché la bilancia aveva deciso di non funzionare del tutto, sono proprio soddisfatta...
Ecco la ricetta: 

350 gr di cioccolato fondente (50-60% di cacao) a pezzi
250 gr di burro
3 uova grandi
250 gr di zucchero di canna muscovado
85 gr di farina
1 cucchiaio di lievito per dolci (mezza bustina ca)

1.      Scaldare il forno a 160°c (se avete il forno a gas mettetelo a 3, se avete il forno ventilato a 140°C), imburrate e infarinate una teglia da forno quadrata da circa 23 cm. Sciogliete a bagnomaria il cioccolato insieme al burro mescolando bene, poi lasciar raffreddare.
2.      Sbattete le uova con la frusta elettrica finché non saranno ben gonfie e spumose (cambiano colore, diventano molto chiare), aggiungete lo zucchero e continuare a mescolare. Unire lentamente il composto ci cioccolato e burro, poi il lievito e continuate a impastare.
3.      Versata il composto nello stampo e infornate per 30-35 min, oppure finché il dolce non sarà sodo. Potete verificare la cottura inserendo uno stuzzicadenti al centro, dovrebbe attaccarsi leggermente allo stecchino. E’ normale che rimanga un po’ soffice al centro ma si solidificherà raffreddandosi.
4.      Lasciate raffreddare su una griglia (in modo che circoli l’aria anche sotto, io l’ho messo sulla griglia del forno) per almeno un’ora, poi tagliare a forma di quadrato e lasciate freddare completamente, sempre sulla griglia.





giovedì 28 gennaio 2010

Piovono polpette!

Bando alle ciance, oggi polpette! La ricetta mi è stata tramandata a voce (o meglio, oralmente, visto che da piccola ne avrò mangiate non so quante!!!) e ogni tanto mi viene voglia di rispolverare vecchie ricette.
Le polpette in questione sono abbastanza semplici ma hanno come punto forte il fatto di essere buonisime sia calde sia fredde...a dire la verità ad essere davvero fredde non ci arrivano spesso!
La ricetta è questa ma è sempre meglio regolarsi di volta in volta secondo il proprio gusto:

500 gr di carne di bovino macinata
2 uova
3 manciate di mollica di pane (meglio se raffermo, così è anche più facile da sbriciolare)
1 spicchio di aglio tritato
2 cucchiai di parmigiano grattugiato
prezzemolo
sale, pepe q.b.
origano e olio per condire alla fine

Si impastano gli ingredienti e si formano delle polpette della grandezza desiderata.
Si soffriggono in poco olio, si scolano bene. Una volta cotte, metterle in un'insalatiera e condire con un po' di olio a crudo e origano...

Ora che ci penso...ma un po' di limone come ci starebbe? La prossima volta ci provo.

Con questa ricetta vorrei contribuire alla raccolta di "Sapore di Vaniglia"

martedì 26 gennaio 2010

Zuppa di porro e zucca

Ma chi lo dice che a Roma c'è sempre il sole!? Mi sembra che questo inverno non finisca mai e allora eccomi a consolarmi con una bella zuppa calda... Come quasi tutti i piatti che cucino, non c'è una ricetta vera e propria, parto da una base ma poi non ho abbastanza pazienza per seguire le indicazioni passo passo...
Questa zuppa è nata da Erba Viva (chi è del posto lo conosce!) mentre girovagavo con Ale (ebbene sì, sempre lui!!!) alla ricerca di una cena buona ed economica. Io avevo voglia di zuppa di porri, a lui i porri non piacciono tanto, è nata allora l'idea di questa zuppa porri e zucca... Vi dirò, proprio buona!
Per la preparazione (per 2 massimo 3 persone)
2 porri di media grandezza
1 quarto di zucca
sale
pepe
acqua
olio a crudo.

Si mettono a cuocere le verdure tagliate piccole in un o' d'olio, si lascia soffriggere per qualche minuto e poi si aggiunge dell'acqua calda o brodo vegetale (in altrenativa anche un po' di dado va bene) . La quantità di acqua dipende dalla consistenza che si vuole ottenere. Quando le verdure sono cotte, si passa al minipimer, si aggiusta di sale, un po' di pepe e un filo di olio a crudo...non sarà proprio originale ma con questo freddo....BUON APPETITO!!!

domenica 24 gennaio 2010

Pane rustico con broccoletti

Ragazzi, non è mica facile tenere un blog di cucina! Voglio dire: io cucino e mangio tutti i giorni ma al momento di fare la foto mi trovo davanti all'eterno dilemma: faccio la foto o mangio finché è caldo?? Be', a giudicare dal numero di post pubblicati finora la risposta è più che ovvia!!! Comunque, oggi voglio cimentarmi con il pane, che non potendo essere mangiato caldo dovrebbe permettermi di fare qualche bella foto...o almeno spero (non so ancora cosa mi inventerò per fare una lightbox decente!!).
L'idea del pane mi è venuta per due motivi fondamentali: il super forno tecnologico della mia nuova cucina non ancora degnamente battezzato e il fatto che mia sorella per Natale mi abbia regalto un ricettario sul pane e una serie di farine biologiche che stavano lì in attesa di essere impastate.
La ricetta è quella del pane comune arrotolato con dei broccoletti ripassati in padella.


Ingredienti:
1 kg di farina
400 gr di acqua
50 gr di lievito di birra
20 gr di sale
10 gr di miele

Per la preparazione si procede come il normale pane, alla seconda impastata si stende una sfoglia con il mattarello, si distribuiscono i broccoletti e sichiude a mo' di filone...questo è venuto piuttosto a ferro di cavallo per problemi logistici!!
Più tardi saprò dire se il risultato è buono!!!


sabato 9 gennaio 2010

Muffin castagne e cioccolato

Ecco il primo esperimento...dopo il pessimo tentativo di qualche settimana fa in cui, non si sa com'è, i muffin sono usciti...diciamo così...un po' schiacciati (!) ecco finalmente dei muffin come si deve!!!
Sono partita da una ricetta base che avevo annotato sul quaderno, presa chissà dove e poi con Ale abbiamo aggiunto quello che ci ispirava. Avevamo in frigo uno yogurt alle castagne ma sinceramente mi sembrava non sapesse di molto e invece...appena l'ho messo nell'impasto si è spigionato tutto il gusto e il profumo...i misteri dell'industria alimentare!!! Fatto sta che abbiamo deciso che quelli erano decisamente muffin alle castagne anche se le castagne, in realtà, ce ne sono ben poche :))

Ecco la ricetta:

225 gr di farina
1 uovo
250 gr di yogurt alle castagne
2 cucchiai di olio di semi
175 gr di zucchero di canna
1 bustina di lievito
1 pizzico di sale

Mezzo torrone cioccolato e nocciole a pezzetti

Per la cottura, forno a 200 °C per 25 minuti circa

Buona merenda!!! :)