sabato 3 luglio 2010

Carbonara di vitalbo

E' il primo giorno ormai da mesi che trovo finalmente il tempo di sedermi un attimo in tranquillità e postare una ricettina...che mesi intensi!!! A questa ricetta ci pensavo da un sacco, sulla scia della cara Terry e delle sue meravigliose erbette!
La passione per le erbe selvatiche me l'ha trasmessa mio padre, con il quale da piccola andavo in giro raccogliendo una gran varietà di frutti, funghi e erbe varie...
Tra queste la mia preferita è senz'altro  il vitalbo, o vitalba come ho letto su internet cercando di capire di che pianta si trattasse. Il sapore è amarognolo, simile a quello degli asparagi selvatici ma è molto più facile da trovare! E' buonissimo sia con la pasta, sia a frittata, ma attenzione, perché in grosse quantità è tossico (tranquille, molte piante lo sono, anche il prezzemolo lo è!), dunque vanno consumate solo le cime dei germogli e un consiglio: non raccoglietelo mai vicino al mare...non so per quale motivo ma quello che cresce lì è fortissimo e irritante...ve lo assicuro, ho provato sulla mia pelle, sono stata due ore con gli occhi che bruciavano solo per averlo messo sul fuoco!!!
Be'...rileggevo quello che ho scritto, spero di non avervi spaventato...è veramente ottimo e come tutte le cose basta usarlo con criterio....

La ricetta è semplice semplice (per 3-4 persone):
Lavate e pulite il vitalbo, mettetelo in un pentolino con un po' di olio e sale e lasciate cuocere con il coperchio e a fuoco finché non diventa tenero (in genere circa 15 minuti), se necessario aggiungere un po' di acqua.
A parte sbattete un paio di tuorli e emulsionateli con l'olio di cottura del vitalbo che avrete fatto intiepidire per non cuocere l'uovo.
Lessate 300 gr di troccoli freschi (in alternativa spaghetti alla chitarra), scolate e unite il condimento mescolando velocemente.
Servite subito perché come la carbonara tradizionale, l'uovo tende a rapprendersi.
Bon Appétit


6 commenti:

  1. Ciao Wanda!
    Bentornataaa!!!!!
    Bellissima questa pasta, ora sono molto molto incuriosita da questa pianta.... dovrò provarla!!!!!! :D
    Un bacione!

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  2. Piatto da intenditori.
    L'unico problema è trovare il vitalbo.
    Io ci metto anche un po' di pecorino e una punta di pepe macinato fresco.

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  3. @Tery: grazie cara!!! Non hai idea che mesi caotici!!!
    @MArco: non mi dire! Qui è infestante!! Dovresti farti una passeggiata da queste parti e farne una scorta, questo poi è il periodo migliore ;)

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  4. Evvaiii un'altra amante delle erbe spontanee!!! :) e lo sai che io questa non l'ho mai provata ne niente!!!...e se ci provo seguo i tuoi consigli! ;)
    mi hai ispirata non poco sai!!! bello ispirarsi a vicenda...il bello del blog:)
    bacioni grandi!

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  5. ciao io non ho idea di come sia fatto il vitalbo..potresti mettere una foto?
    come vanno i panini..chissà se non riesco passare..questo fine settimana..il posto di preciso dov'è?

    buona giornata a te

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  6. @Paolo: ho messo il link di wikipedia, volevo fargli una foto ma è finito prima che potessi farla! Ti meraviglieresti comunque di quanto è infestante nella campagna di Roma!
    I panini vanno alla grande, dai, vienici a trovare! Noi siamo sulla strada che passa davanti al porto...non ti puoi sbagliare!

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